...un viaggio di ricerca che parte dalla scienza ed arriva all'emozione.
Il progetto ha come obiettivo quello di studiare, conoscere e saper usare il sistema visivo e di trasferire nel corpo la capacità dell’occhio di mettere a fuoco la realtà circostante. Esso prende avvio dal ostrutto di messa a fuoco al quale verrà data una definizione scientifica che aiuterà la persona a capire che tale processo fisico non è presente solo nel sistema visivo, ma che può essere esteso e sperimentato anche al corpo, alle sue dinamiche e alla sua energia. Il laboratorio parte con degli esercizi specifici di visual training (rock accomodativo, yoga visivo e palming) che vanno a stimolare l’intero sistema visivo e l’abilità di mettere a fuoco gli oggetti esterni puntando l’attenzione sulla visione centrale e sulla visione periferica.
Successivamente, gli stessi esercizi, dapprima eseguiti con gli occhi, verranno trasferiti nel corpo e messi nello spazio. Attraverso questo trasferimento, i partecipanti saranno aiutati a sperimentare tre obiettivi:
1) Così come per gli occhi, anche il corpo può mettere a fuoco il mondo esterno.
2) Il movimento corporeo nasce dal movimento oculare.
3) Potenziare la capacità di osservare e di collegare gli occhi al corpo.
Tutto questo è accompagnato da una richiesta che verrà fornita dall’inizio e mantenuta lungo tutto il percorso laboratoriale: portare il proprio pensiero alla retina, su come gli oggetti esterni cadono su quest’ultima e che conseguenze fisiche produce questo processo.
Infine, i partecipanti saranno aiutati nel loro processo di ricerca attraverso l’uso di immagini e di un vocabolario tecnico-scientifico e poetico.
Per come è strutturato e per il linguaggio usato, il laboratorio è consigliato a persone appartenenti alla fascia adolescenziale, giovane adultità e adulti con una sensibilità, disponibilità e abitudine alla ricerca.
CURRICULUM VITAE
di De Simone Lorenzo
All’età di 11 anni inizia il suo percorso nella danza studiando Classica e Moderna. Ben presto si approccia alla danza contemporanea dove si forma con numerosi coreografi e interpreti nazionali (Sosta Palmizi, Compagnia Simona Bucci, MK, Kinkaleri, Cristina Rizzo, Marina Giovannini, Le Supplici, etc.) e internazionali (tra cui Carolyn Carlson, James Finnemor, Vita Osojnik, Jorge Jauregui Allue, Bruno Caverna e altri). Nel 2016, nel 2017 e 2018 affronta quattro percorsi di formazione per ampliare i propri studi nella pratica contemporanea: Progetto Azione (percorso di ricerca e sperimentazione con i coreografi e le compagnie della Toscana); Il corpo Intuitivo di Daniele Ninarello a Torino; Progetto Volcano a cura di Simona Bertozzi ed Enrico Pitozzi a Teatro Arboreo di Mondaino; Incubatore CIMD con Franca Ferrari, Davide Valrosso, Daniele Ninarello e Marco D’Agostin a Milano. Tra il 2017 e 2018 lavoro per Compagnia Virgilio Sieni, Compagnia NUT e Willi Dorner. Parallelamente intraprende un percorso universitario presso l’Università Cattolica di Milano dove prima si Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche e successivamente in Psicologia dello Sviluppo e Processi di Tutela. Per unire i due percorsi, Lorenzo tiene dei laboratori di espressione corporea dove unisce aspetti artistici, pedagogici ed elementi psicologici.